AI tra Legge e Disruption: come gli imprenditori italiani possono vincere la sfida USA - Europa. Gaia Morelli, Counsel di Curtis, Mallet
Update: 2025-11-21
Description
Il nuovo episodio della serie: “Game Changer”, con ospite Gaia Morelli, Counsel e Admitted to practice in Italy and in the State of New York di Curtis, Mallet-Prevost, Colt & Mosle LLP, uno studio legale internazionale con radici che risalgono al 1830 a New York, e oggi presente in 19 sedi tra Stati Uniti, Europa, Medio Oriente, Asia e America Latina.
Curtis è uno studio che da sempre accompagna trasformazioni complesse al fianco di aziende, fondi, istituzioni finanziarie e governi. E Gaia Morelli incarna questo spirito internazionale con una carriera ventennale al crocevia tra diritto, innovazione e strategia. Esperta in M&A, corporate law, privacy e AI, lavora dove la tecnologia incontra la regolamentazione, e dove le aziende definiscono i confini legali del proprio vantaggio competitivo.
Ma perché è con noi oggi?
Perché oggi, chi guida un’azienda non può più permettersi di ignorare l’AI. Non basta più implementare soluzioni: serve capire il contesto normativo, anticipare i rischi, proteggere il valore, dialogare con gli investitori. E chi non lo fa, resterà indietro.
Oggi, l’AI è una leva di crescita — ma anche una bomba regolatoria, se sottovalutata.
Ecco perché questa conversazione è un passaggio obbligato per founder, CEO e investitori che vogliono costruire aziende solide, scalabili e pronte a competere nel nuovo scenario globale.
A guidare la conversazione di oggi è Marco Mizzau — già CEO di aziende complesse, oggi Senior Advisor per fondi di Private Equity e banche d’affari, investitore e business fixer con il fiuto per le imprese che cambiano davvero le regole del gioco.
Marco ha visto cosa succede quando visione e capitale si incontrano… o si scontrano.
E, come sempre, lo farà senza filtri.
Qui non si fanno PR.
Qui si parla di scelte vere, di tensioni strategiche, di futuro industriale — con il coraggio di dire le cose come stanno.
Marco Mizzau e Gaia Morelli discutono dell'impatto dell'intelligenza artificiale sulle imprese italiane e sul confronto con la cultura imprenditoriale americana. Viene esplorato il desiderio di innovazione tra le PMI italiane, i rischi e le opportunità legate all'uso dell'IA, e la necessità di una regolamentazione chiara. Gaia sottolinea l'importanza della creatività e della consapevolezza nell'adottare nuove tecnologie, mentre si discute anche delle sfide e delle differenze culturali tra Europa e Stati Uniti.
Takeaways
L'IA offre opportunità per migliorare l'efficienza delle PMI.
La cultura imprenditoriale italiana è forte e desiderosa di innovare.
Le startup italiane stanno esplorando attivamente l'IA.
La consapevolezza dei rischi legati all'IA è fondamentale.
La regolamentazione dell'IA in Europa è complessa ma necessaria.
L'IA può liberare tempo per la creatività.
Le aziende devono essere trasparenti nell'uso dell'IA.
Il mindset americano è più orientato all'innovazione.
Le PMI possono beneficiare di strumenti come le sandbox per testare l'IA.
La creatività italiana è un valore distintivo nel contesto dell'IA.
Sound bites
"L'AI Act richiede trasparenza."
"L'AI è un passaggio epocale."
"La creatività non ci è mai mancata."
Chapters
Introduzione all'Intelligenza Artificiale
Cultura e Innovazione: Italia vs Stati Uniti
Imprenditoria Italiana e Intelligenza Artificiale
Rischi e Consapevolezza nell'Utilizzo dell'IA
Regolamentazione e Compliance: L'AI Act
Futuro dell'Intelligenza Artificiale e Creatività
Il Ruolo della Regolamentazione: Europa vs Stati Uniti
Convincere gli Imprenditori a Investire nell'IA
Questo episodio è una produzione Zero IN – Sharing Knowledge.
Siamo sempre alla ricerca di nuove voci e storie da raccontare.
Per maggiori informazioni, visitate zeroin.it o scrivete a segreteria@zeroin.it.
Buon ascolto.
Curtis è uno studio che da sempre accompagna trasformazioni complesse al fianco di aziende, fondi, istituzioni finanziarie e governi. E Gaia Morelli incarna questo spirito internazionale con una carriera ventennale al crocevia tra diritto, innovazione e strategia. Esperta in M&A, corporate law, privacy e AI, lavora dove la tecnologia incontra la regolamentazione, e dove le aziende definiscono i confini legali del proprio vantaggio competitivo.
Ma perché è con noi oggi?
Perché oggi, chi guida un’azienda non può più permettersi di ignorare l’AI. Non basta più implementare soluzioni: serve capire il contesto normativo, anticipare i rischi, proteggere il valore, dialogare con gli investitori. E chi non lo fa, resterà indietro.
Oggi, l’AI è una leva di crescita — ma anche una bomba regolatoria, se sottovalutata.
Ecco perché questa conversazione è un passaggio obbligato per founder, CEO e investitori che vogliono costruire aziende solide, scalabili e pronte a competere nel nuovo scenario globale.
A guidare la conversazione di oggi è Marco Mizzau — già CEO di aziende complesse, oggi Senior Advisor per fondi di Private Equity e banche d’affari, investitore e business fixer con il fiuto per le imprese che cambiano davvero le regole del gioco.
Marco ha visto cosa succede quando visione e capitale si incontrano… o si scontrano.
E, come sempre, lo farà senza filtri.
Qui non si fanno PR.
Qui si parla di scelte vere, di tensioni strategiche, di futuro industriale — con il coraggio di dire le cose come stanno.
Marco Mizzau e Gaia Morelli discutono dell'impatto dell'intelligenza artificiale sulle imprese italiane e sul confronto con la cultura imprenditoriale americana. Viene esplorato il desiderio di innovazione tra le PMI italiane, i rischi e le opportunità legate all'uso dell'IA, e la necessità di una regolamentazione chiara. Gaia sottolinea l'importanza della creatività e della consapevolezza nell'adottare nuove tecnologie, mentre si discute anche delle sfide e delle differenze culturali tra Europa e Stati Uniti.
Takeaways
L'IA offre opportunità per migliorare l'efficienza delle PMI.
La cultura imprenditoriale italiana è forte e desiderosa di innovare.
Le startup italiane stanno esplorando attivamente l'IA.
La consapevolezza dei rischi legati all'IA è fondamentale.
La regolamentazione dell'IA in Europa è complessa ma necessaria.
L'IA può liberare tempo per la creatività.
Le aziende devono essere trasparenti nell'uso dell'IA.
Il mindset americano è più orientato all'innovazione.
Le PMI possono beneficiare di strumenti come le sandbox per testare l'IA.
La creatività italiana è un valore distintivo nel contesto dell'IA.
Sound bites
"L'AI Act richiede trasparenza."
"L'AI è un passaggio epocale."
"La creatività non ci è mai mancata."
Chapters
Introduzione all'Intelligenza Artificiale
Cultura e Innovazione: Italia vs Stati Uniti
Imprenditoria Italiana e Intelligenza Artificiale
Rischi e Consapevolezza nell'Utilizzo dell'IA
Regolamentazione e Compliance: L'AI Act
Futuro dell'Intelligenza Artificiale e Creatività
Il Ruolo della Regolamentazione: Europa vs Stati Uniti
Convincere gli Imprenditori a Investire nell'IA
Questo episodio è una produzione Zero IN – Sharing Knowledge.
Siamo sempre alla ricerca di nuove voci e storie da raccontare.
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Buon ascolto.
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