Pugile professionista laureata in Psicologia, Valeria Imbrogno si è distinta negli anni per i suoi successi nello sport e per il suo impegno sociale nelle carceri e nel mondo.

Nel 2014 il suo compagno Fabiano, noto come Dj Fabo, diventa cieco e tetraplegico, e dopo anni di terapie senza esito lo sostiene nella sua scelta di sottoporsi al suicidio assistito. In seguito alla morte in Svizzera nel 2017 di Dj Fabo, Valeria porta avanti la loro battaglia per la libertà di scelta sul fine vita, scrivendo un libro sulla loro storia e supportando Marco Cappato durante il suo processo per istigazione al suicidio di Fabiano.