UCRAINA: PIANO DI PACE DI TRUMP. CRIMEA E DONBASS ALLA RUSSIA. SALGONO A 28 LE VITTIME A TERNOPIL
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In Ucraina la guerra continua e chi muore sono i civili. E’ salito a 28 morti, 94 feriti e 14 dispersi il bilancio dell’attacco russo di due giorni fa sulla città ucraina occidentale di Ternopil. Lo rendono noto oggi le autorità locali, citate dai media di Kiev. Mosca ha invece affermato che le difese aeree hanno abbattuto stanotte 33 droni ucraini su diverse regioni russe. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa.
Riguardo invece al presunto piano per la fine della guerra discusso da Usa e Russia il Segretario di Stato USA Rubio ha detto “è necessario che entrambe le parti accettino concessioni difficili ma necessarie”. “L’Ucraina ha bisogno di pace. Una pace dignitosa, affinché le condizioni rispettino la nostra indipendenza, la nostra sovranità e la dignità del popolo ucraino”, ha detto invece Zelensky
I punti principali del piano prevedono: l’Ucraina cederà la regione orientale del Donbass alla Russia (gia’ in possesso della Crimea) e limiterà il proprio esercito a 600.000 effettivi; nessun soldato della Nato sarà stanziato in Ucraina, che stabilisce anche che Kiev accetti di non entrare mai nell’Alleanza Atlantica; Russia, Ucraina ed Europa sigleranno un patto di non aggressione e tutte le ambiguità degli ultimi 30 anni saranno considerate risolte; il piano prevede anche che l’Ucraina tenga elezioni entro 100 giorni dall’accordo; Ucraina e Russia otterranno un’amnistia per tutte le loro azioni compiute durante la guerra, questa clausola impedirà che Mosca sia perseguita per crimini di guerra; la centrale nucleare di Zaporizhzhia sarà avviata sotto la supervisione dell’AIEA e l’elettricità prodotta sarà distribuita equamente tra Russia e Ucraina.
Le considerazioni di Fulvio Scaglione giornalista di InsidOver Ascolta o scarica





