DiscoverEuroregionenewsFVG – IL COMUNE DI UDINE LANCIA IL “FONDO RILANCIO ECONOMICO”
FVG – IL COMUNE DI UDINE LANCIA IL “FONDO RILANCIO ECONOMICO”

FVG – IL COMUNE DI UDINE LANCIA IL “FONDO RILANCIO ECONOMICO”

Update: 2025-05-17
Share

Description

<figure class="wp-block-audio"></figure>



Il Comune di Udine lancia un ambizioso piano di sviluppo economico stanziando 1 milione e mezzo di euro, cifra senza precedenti, in approvazione nel prossimo assestamento di bilancio.





Si tratta di un’iniziativa assolutamente inedita, a cui è stato dato il nome di “ Fondo Rilancio Economico ”, promosso dall’amministrazione comunale in stretta sinergia con il distretto del commercio udinese. Grazie ad una progettualità di lungo termine, composta da vari passaggi strategici, è stata ideata una linea di finanziamento dedicata con un doppio obiettivo : rafforzare la vitalità del centro storico e dei quartieri, agevolando le nuove aperture di attività economiche e favorendo lo sviluppo di commercio e servizi di prossimità, essenziali per la cittadinanza.





<figure class="wp-block-image size-large"></figure>



Si tratta come detto solo dell’ultimo passo, il più tangibile, di un percorso che ha visto l’amministrazione comunale sedersi al tavolo prima con le categorie economiche e gli stakeholders del territorio per una serie di passaggi intermedi che sono stati propedeutici all’iniziativa. In primis col summit SUCCO , che anche quest’anno rinnoverà il suo appuntamento, per disegnare lo stato dell’arte del commercio udinese e le necessità, i limiti e le opportunità del mondo delle attività economiche. A seguire, con le associazioni di categoria, la Camera di Commercio Udine-Pordenone e l’Università di Udine è stato firmato il protocollo per analizzare con metodo scientifico il territorio udinese e fare una fotografia costante e dinamica di apertura e chiusure. Infine, grazie a Udine Retail , previsto il 16 giugno, l’iniziativa inedita promossa da Palazzo D’Aronco, con il mondo immobiliare, i brand e gli imprenditori, si vuole favorire un incontro tra sfitti spazi e richiesta da parte degli investitori.





Ora l’amministrazione, mettendo a disposizione una dote economica importante, intende supportare le nuove aperture e stimolare l’imprenditorialità cittadina .





Sostegno alle nuove aperture





Dei fondi complessivi, 900 mila euro saranno destinati ai quartieri della città per incentivare esercizi commerciali e di attività artigianali , come ad esempio l’apertura di negozi di alimentari, servizi alla persona, cartolerie, piccoli negozi specializzati. Si punta con decisione a migliorare la qualità della vita nei numerosi borghi cittadini, promuovendo coesione sociale e sviluppo economico diffuso. I quartieri interessati saranno quelli di Godia – Beivars, Aurora, Laipacco, San Domenico e Villaggio del Sole, San Rocco e Sant’Osvaldo .





Come secondo filone di investimento, il centro storico riceverà invece 500 mila euro , suddivisi in due linee di intervento: 400 mila euro, la fetta più ingente dei fondi, destinati a favorire nuove aperture, in particolare nei locali sfitti da almeno 12 mesi , garantendo anche continuità operativa nelle attività in chiusura , con particolare attenzione al ricambio generazionale.





100 mila euro poi saranno dedicati al sostegno ai servizi alle famiglie e ai bambini . L’amministrazione intende quindi inserire un supporto dell’imprenditoria giovanile e nei processi di ricambio generazionale delle attività di lunga data, offrendo un sostegno concreto alle spese di inizio attività, oltre al nuovo arredo urbano , in continuità con i progetti di valorizzazione delle piazze, tra le quali piazza Duomo, piazza Venerio, piazza XX Settembre e piazza Garibaldi.





Come funzionerà il bando





Chi deciderà di aprire un’attività in centro o nei quartieri potrà beneficiare di un contributo a un fondo perduto pari al 25% delle spese approvate in fase di domanda, per esempio per l’acquisto di arredi, macchinari o sistemi informatici. Il contributo medio previsto è di circa 50.000 euro per ciascuna proposta di nuova attività , con un effetto leva stimato di oltre 6 milioni in investimenti privati .





Il bando comunale per accedere ai contributi è in fase di definizione e sarà pubblicato entro l’estate.





Il vice Sindaco Alessandro Venanzi sottolinea l’importanza della decisione: “Per la prima volta nella storia di Udine, l’Amministrazione comunale investe un milione e mezzo di euro per sostenere in modo diretto lo sviluppo del commercio cittadino . Un’operazione che nasce dalla consapevolezza di quanto sia fondamentale rafforzare il tessuto imprenditoriale locale, fatto di commercianti, artigiani e piccoli imprenditori che ogni giorno mantengono viva la città, nei quartieri come nel centro storico.





È, prima di tutto, grazie a loro se Udine oggi è tra le prime cinque città italiane per tenuta del sistema commerciale, in controtendenza rispetto al quadro nazionale. Con il Fondo Rilancio Economico vogliamo affiancarli e aprire nuove opportunità: sostenere chi ha già creduto a Udine, chi ha voglia di iniziare un’attività, chi vuole dare continuità a un’impresa familiare .





Questo intervento non è solo un sostegno economico: è un segnale forte di fiducia da parte della nostra Amministrazione verso chi fa impresa, costruendo coesione sociale attraverso il proprio lavoro. Vogliamo che Udine continui a essere una città viva e attrattiva, dove aprire un’attività non sia un salto nel buio, ma una scelta concreta e continua.”





«Fa molto piacere che il Comune, in assestamento di bilancio, abbia individuato una disponibilità di fondi per agevolare nuove aperture , per facilitare il ricambio generazionale nel nostro settore e nel contemporaneo per rafforzare la presenza commerciale nei quartieri della periferia», sottolinea il presidente mandamentale di Confcommercio Udine Rodolfo Totolo. « Crediamo che i contenuti del bando in cantiere – aggiunge – possano inserirsi nel virtuoso percorso di riqualificazione e rigenerazione urbana che siamo convinti possa effettivamente determinare il salto di qualità della città . Come Confcommercio siamo a disposizione per definire i migliori criteri e procedure per concretizzare il sostegno alle aziende».





“Siamo soddisfatti per questa importante iniziativa promossa dal Comune di Udine – ha dichiarato Eva Seminara di Confartigianato Udine – che dimostra un’attenzione concreta verso il tessuto imprenditoriale locale. Un sostegno mirato all’artigianato ibrido, ai servizi per la persona e alle piccole attività nei quartieri, magari in spazi condivisi , rappresenta un passo importante per rafforzare la presenza capillare delle imprese nel territorio”.





“Il bando risponde ad esigenze precise e soprattutto si adatta al cambiamento della nostra società: la popolazione è cambiata, abbiamo molti residenti anziani , rispondiamo quindi a dei bisogni grazie ad un percorso di accompagnamento tra i vari portatori interesse, con l’obiettivo di massimizzare il risultato degli interventi” ha commentato il consigliere comunale e presidente della Commissione Bilancio e Programmazione Paolo Ermano .





“È un impegno che sintetizza un lavoro di supporto e strategia a medio e lungo termine” spiega il manager del Distretto del Commercio Guido Caufin . “Lo dimostra anche il contenuto dello stanziamento, in parte dedicato al centro storico dove l’amministrazione farà da supporto al conto economico delle attività, e in parte maggiore ai quartieri, dove il Comune intende sostenere i costi di inizio attività. Due approcci diversi che rispondono alle necessità del tessuto economico”.

Comments 
In Channel
loading
00:00
00:00
x

0.5x

0.8x

1.0x

1.25x

1.5x

2.0x

3.0x

Sleep Timer

Off

End of Episode

5 Minutes

10 Minutes

15 Minutes

30 Minutes

45 Minutes

60 Minutes

120 Minutes

FVG – IL COMUNE DI UDINE LANCIA IL “FONDO RILANCIO ECONOMICO”

FVG – IL COMUNE DI UDINE LANCIA IL “FONDO RILANCIO ECONOMICO”

admin