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Di Marco Mascioli

Una realtà associativa che ormai quarantasette anni or sono nacque a Codroipo per aiutare il prossimo, in particolare coloro che hanno necessità particolari. L’idea era di organizzare soggiorni estivi a Lignano Sabbiadoro per coinvolgere i le persone disabili e “alleggerire” le famiglie. Dopo alcuni anni prese vita anche l’associazione “Il Mosaico”, un centro diurno attivo tutto l’anno, per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e per promuovere e sviluppare le potenzialità residue, nonché favorire la socializzazione con l’ambiente esterno.

Nel centro di Codroipo perseguono lo sviluppo personale con laboratori creativi, la gestione delle attività domestiche e l’incremento delle autonomie personali dentro e fuori il Centro; curano il benessere fisico proponendo la pratica tantissime discipline: yoga, basket, camminata sportiva, qi-gong, attività fisica assistita in palestra e pesistica; incrementano il benessere emotivo e coinvolgendo le persone nei laboratori di coro, teatro e scrittura creativa, in cui danno spazio al racconto di sé e del proprio vissuto.

Realizzano e poi vendono prodotti di oggettistica e bomboniere, permettendo agli ospiti di acquisire fierezza e sicurezza nelle proprie capacità e al contempo godere di sostegni economici, senza gravare solo sul bilancio familiare.

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Contribuiscono al benessere materiale, garantiscono i diritti e l’autodeterminazione delle persone, dando loro quotidianamente l’opportunità di esprimere le proprie opinioni, di manifestare preferenze e di fare scelte. Offrono occasioni d’inclusione sociale, aprendo il Centro a collaborazioni con altre realtà del territorio come scuole, associazioni, parrocchie, palestra pubblica, cinema e teatri; danno modo alle persone di ampliare le loro relazioni grazie ai numerosi volontari che dedicano il loro tempo.

Il Mosaico è la realizzazione del sogno di una comunità fatta di tantissime tessere di grandezza, colore, valore, tutte diverse tra di loro. Se in un quadro a mosaico mancasse anche la tessera più piccola, più insignificante, si noterebbe subito ed il quadro risulterebbe incompleto. Allo stesso modo nella comunità, se i cittadini più fragili non occupano il loro posto, non partecipano a pieno titolo alla vita sociale, si noterebbe un vuoto.

Lo spettacolo organizzato dai volontari, con la collaborazione di tutti, e la presentazione del presidente del Mosaico Pierangelo Defend, è stata una carrellata di foto, video e interpretazioni dal vivo, fino al termine con il SUPERCORO che ha firmato i saluti finali.

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Gli applausi scroscianti erano conditi dalle lacrime uscite per le forti emozioni generate dalle esibizioni sul palco. Tutti bravissimi, come sempre. Molti si saranno sentiti in difetto, giacché tutto ciò che facciamo per la società è sempre poco rispetto all’impegno profuso dai volontari del Centro.

Superlativo il coinvolgimento di giovani volontari, per lo più studenti e atleti, che donano il loro tempo, Mentre tutti gli altri possono rendersi utili anche solo con l’acquisto dei loro prodotti (sono splendidi regali o bomboniere), evidenziando sentimenti, rispetto, riconoscimento, nei confronti di chi è meno fortunato di noi.