PALESTINA: AGGRESSIONI, DEMOLIZIONI E ARRESTI ARBITRARI. VIOLENZE SENZA FINE NELLA CISGIORDANIA OCCUPATA
Description

Sul terreno, l’aggressione israeliana prosegue. Nella Cisgiordania Occupata, ad al-Judaira, a nord-ovest di Gerusalemme, due sedicenni sono stati uccisi nei pressi del muro di separazione israeliano dove, in teoria, governa l’Autorità Nazionale Palestinese di Abu Mazen, che oggi si trova in visita in Italia, con incontri programmati con il presidente Mattarella e la premier Meloni.
Un uomo palestinese è rimasto ferito e un altro è stato arrestato durante un raid militare israeliano nella città di Silwad, a est di Ramallah, nella Cisgiordania occupata. Un altro palestinese è stato arrestato durante il raid e il suo veicolo è stato sequestrato dall’esercito.
A Gaza City un bambino palestinese è rimasto gravemente ferito in un attacco di droni. Nel frattempo, sono in corso negoziati per consentire a circa 150 combattenti di Hamas, rimasti intrappolati nei tunnel nel sud di Gaza dietro la cosiddetta “linea gialla”, di ottenere il rilascio. I mediatori egiziani avrebbero proposto che, in cambio di un passaggio sicuro, i miliziani consegnino le armi all’Egitto e forniscano informazioni sulla rete dei tunnel, così da permetterne la distruzione. Israele e Hamas non hanno ancora espresso ufficialmente la loro posizione sulla proposta.
Questo mentre Israele ha annunciato la chiusura militare del confine tra Gaza ed Egitto, rendendo ancora più difficile l’ingresso, già fortemente limitato, degli aiuti umanitari nella Striscia. Oggi i valichi di Kerem Shalom e Al-Awja sono stati completamente chiusi, mentre la popolazione di Gaza continua a vivere una drammatica carenza di cibo, medicinali e beni di prima necessità.
Ai microfoni di Radio Onda d’Urto, il punto della situazione con Fabian Odeh, cittadino italo palestinese e nostro collaboratore. Ascolta o scarica.




