Caffè Lavena dal 1750
Update: 2020-07-14
Description
Nel corso del ’700 il Caffè, un locale molto elegante, accolse soprattutto una clientela internazionale e per questo fu soprannominato dai veneziani il Caffè dei foresti. Grazie alla sua posizione di grande passaggio qui sostavano, per trovare i clienti, i gondolieri e i codega, coloro che di giorno e di notte, con il tipico fanale in mano, facevano da guida ai turisti attraverso i complessi percorsi delle calli veneziane. Quando con il plebiscito del Veneto del 1866 Venezia fu annessa al Regno d’Italia, il caffè divenne il ritrovo abituale degli ufficiali della Regia Marina, affollato nelle calde sale interne d’inverno e sui tavoli esterni d’estate. Uomo colto e amante della musica, Carlo Lavena fece del proprio caffè il punto di ritrovo di artisti e musicisti italiani e stranieri ma, da rinomato pasticcere, ne sviluppò anche le possibilità commerciali esportando in tutta Europa i suoi famosi dolci. Non a caso il locale divenne noto non solo come caffè ma anche come pasticceria Lavena. Più volte, malgrado fosse un personaggio molto noto e facoltoso, a metà pomeriggio lo si vedeva insegnare ai suoi dipendenti come rimestar bene nel forno più grande la pala di faggio per preparare dolci cotti al punto giusto.
© Editoriale Programma - Maria Beatrice Autizi
© Editoriale Programma - Maria Beatrice Autizi
Comments
In Channel



