Oggi ti racconto la mia storia di parto che, ahimè, non è diversa da quella di tante altre mamme.

Te la racconto oggi, perchè fino ad ora non ho avuto il coraggio.

E' doloroso tornare con i ricordi a quei 15 giorni di solitudine e abbandono.

Ma dopo quello che è successo ad una mamma che ha perso il suo bambino appena nato in un ospedale di Roma, perchè si è addormentata mentre allattava, ho sentito che era il momento di dire anche la mia.

E' ora di dire basta alla solitudine che pervade le mamme quando arriva un bambino.

E' ora di dire basta al modo in cui si viene trattate, senza rispetto e senza dignità.

Io credo profondamente nell'ascolto delle persone, nel cercare di capire chi siano e come stanno prima qualunque altra cosa.

Ho messo le persone al centro della mia professione, ho messo la mamma al centro di tutto quello che faccio quotidianamente.

Non per femminismo, ma perchè per troppo tempo la mamma è stata presa per scontata, la sua fatica è stata considerata parte del pacchetto ed è stato ignorata l'importanza del benessere psicofisico della mamma che consente anche al bambino di stare bene.

Raccontare la mia storia mi ha fatto stare meglio, se vuoi ascolto anche la tua, scrivimi a team@chiarabaiguini.com ti leggo volentieri.

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