DiscoverPersonaggi di TorinoGianni Vattimo e via Po
Gianni Vattimo e via Po

Gianni Vattimo e via Po

Update: 2022-01-21
Share

Description

Nelle sue opere si è occupato dell'ontologia ermeneutica contemporanea, proponendone una propria interpretazione, che ha chiamato pensiero debole, in contrapposizione con le diverse forme di pensiero forte dell'Otto-Novecento: l'hegelismo con la sua dialettica, il marxismo, la fenomenologia, la psicanalisi, lo strutturalismo. Sembra ieri quando le studentesse accorrevano a Palazzo Nuovo, la sede delle facoltà umanistiche a Torino, per vedere il bel filosofo biondo che parlava di Nietzsche e Heidegger, per di più fresco di coming out, che in quegli Anni 70 non era ancora una moda ma un’uscita coraggiosa, e per tutta una fetta di mondo engagé un’ulteriore aura di fascinazione. Oggi Gianni abita in un grande appartamento di via Po affacciato sul Rettorato dell’Università dove ha insegnato fino al 2008, e dove ora è professore emerito. Ammette che ci ha provato gusto in certi casi a provocare e spiega: «Ma perché non dovrei divertirmi? Una volta un gruppo di madame torinesi mi aveva invitato a una conferenza sui giardini, e io ho concluso il mio intervento - dove si parlava di un giardino dei sentieri che si biforcano, una cosa un po’ borgesiana - cantando quella canzone di Brassens, “Je suis la mauvaise herbe, braves gens, braves gens…”. Sì, l’unica figura che mi piace oggi è la figura di uno che rompe le palle». E di Torino dice: «È una bellissima città, come diceva Nietzsche quando era già pazzo. Ma forse quando lo diceva non era poi così pazzo».
Comments 
00:00
00:00
x

0.5x

0.8x

1.0x

1.25x

1.5x

2.0x

3.0x

Sleep Timer

Off

End of Episode

5 Minutes

10 Minutes

15 Minutes

30 Minutes

45 Minutes

60 Minutes

120 Minutes

Gianni Vattimo e via Po

Gianni Vattimo e via Po